La Piscomagia di Alejandro Jodorowsky? Scoprila in questo articolo.
Per praticare la Psicomagia, secondo me, occorre essere una persona che ha passato molto tempo a sperimentarla su di sé (e con calma) senza essere distratto dalle beghe quotidiane del lavoro o altri impegni mondani che lasciano poco spazio ed energia. La guida di un maestro credo sia indispensabile a meno di non avere una formazione affine. Si tratta però è una mia opinione.
Io non pratico la Psicomagia anche se l’uso dei Tarocchi in parte la include in modo spontaneo. Io sono un cartomante o per dirla meglio alla Jodorowsky, un Tarologo.
Che cos’è la Psicomagia? E’ l’utilizzo consapevole di rituali per comprendere e guarire, perché il rituale porta con sé un bagaglio di emozioni e di immagini che può essere gestito per alleviare sofferenze esistenziali o risolvere problemi. I rituali ci influenzano molto perché hanno la capacità di parlare direttamente al nostro inconscio. Allora perché non imparare ad usarli?
Il rituale è un atto o una serie di atti che possono essere osservati e usati sotto diversi punti di vista: poetico, teatrale, onirico, magico e infine psicomagico. Soprattutto si tratta di una tecnica teatrale. Alejandro Jodorowsky è anche un regista teatrale infatti.
Alejandro Jodorowsky ha elaborato delle sue specifiche strategie per questi fini. Il suo testo di riferimento è “Psicomagia” appunto.
Buona visione.
Introduzione alla Psicomagia in una sessione di consulto
La Psicomagia
Le origini della malattia estratto con traduzione di Antonio Bertoli